Maturità 2023, la versione di Seneca al classico per la prova di latino

Maturità 2023, la versione di Seneca al classico per la prova di latino

Maturità 2023, la versione di Seneca al classico per la prova di latino


Un brano di Seneca che si rivolge all’amico Lucilio: questa la prova decisa dal ministero dell’Istruzione per l’esame di latino al liceo Classico.

“Chi è saggio non teme il volgo”: cercare il favore della folla non porta felicità ma alla rovina. Seneca mostra all’amico Lucilio come i precetti della filosofia possano guidare alla virtù in mezzo ai falsi valori.

Al maturando, oltre alla traduzione, nella seconda parte del compito è chiesta la comprensione e l’interpretazione del testo, l’analisi linguistica e stilistica, un approfondimento e riflessioni personali sul tema. La durata massima della prova è di 6 ore.

Il brano di Seneca per i licei Classici

Il brano di Seneca per i licei Classici

 

L’ultima volta che ai maturandi fu proposto un brano di Seneca era il 2017. Il brano, anche in quel caso tratto dalle Epistulae morale ad Lucilium, era la sedicesima lettera dedicata al valore della filosofia.

Lucio Anneo Seneca, come segnala il portale Skuola.net, è al primo posto nella ‘classifica’ degli autori più proposti alla maturità dal dopoguerra a oggi: con 16 “apparizioni” eguaglia infatti Cicerone, assente dal 2009. Nell’ultimo esame di Stato pre-pandemia era stato proposto un brano di Tacito.

Lo studio delle funzioni al liceo Scientifico

La soluzione di due problemi attraverso lo studio delle funzioni è stata proposta al liceo Scientifico. Per quanto riguarda gli 8 quesiti della prova di matematica del liceo scientifico, diversi di questi riguardano l’analisi matematica – dall’applicazione del Teorema di Rolle allo studio degli zeri di una funzione – combinati con alcuni di geometria (dimostrazioni su triangoli e parallelepipedi) e di geometria analitica. Infine un quesito sul calcolo delle probabilità, inerente un dado truccato.

La traccia di matematica, almeno agli occhi di un docente, risulta essere abbastanza fattibile e aderente a quanto viene normalmente svolto all’ultimo anno dei licei scientifici. Soprattutto il secondo problema, che è una classica richiesta su una funzione dipendente da un parametro di cui poi si debbono trovare varie caratteristiche come dominio, discontinuità, massimi, minimi e così via. Il primo problema presenta alcune difficoltà in più in alcune richieste, ma ne contempla comunque altre abbastanza standard. Alcuni quesiti sono immediati: il secondo, sulla probabilità, e il settimo, su continuità e differenziabilità, dovrebbero essere alla portata di tutti.

Un altro dei problemi di matematica per i licei Scientifici

Un altro dei problemi di matematica per i licei Scientifici

 

Solo il sesto quesito invece riserva qualche insidia e richiederebbe uno sviluppo in serie di Taylor, che magari non tutti svolgono. Questo il commento al compito di matematica per il Liceo Scientifico, secondo il professor Donato Antonio Ciampa, tutor della piattaforma specializzata Ripetizioni.it.

Morin, Bachelet e Stiglitz a Scienze Umane

Al liceo per le Scienze Umane, per l’indirizzo scienze umane, la traccia è formata da due parti. La prima è un brano tratto dall’opera “Il metodo. Etica” del filosofo Edgar Morin. La seconda è invece incentrata su un estratto dagli “Scritti Civili” di Vittorio Bachelet.

Al Liceo per le Scienze Umane, per l’opzione economico-sociale, invece, la traccia – di Diritto ed Economia politica – parla di Globalizzazione. Il compito si struttura su due documenti: il primo è un estratto dall’opera “La globalizzazione e i suoi oppositori” dell’economista Joseph Stiglitz, il secondo è un brano tratto dall’opera “Effetti, potenzialità e limiti della globalizzazione. Una visione multidisciplinare”, a cura di Pompeo Della Posta e Anna Maria Rossi

“La riflessione proposta nella prova del Liceo delle Scienze Umane affronta il tema del binomio scuola-nuove generazioni, ponendo enfasi sui concetti connessi alla democrazia, quale soprattutto la cittadinanza attiva”, scrive la piattaforma Ripetizioni.it. “La traccia, nella sua prima parte, richiede al candidato una riflessione circa il proprio essere cittadino, coniugandolo anche con gli elementi della speranza e dell’impegno personale, al fine di generare un percorso di crescita, tanto personale quanto sociale. La seconda parte della traccia, invece, richiede al candidato una riflessione critica circa il rapporto che intercorre fra democrazia ed educazione, sviluppato dal filosofo e pedagogista statunitense John Dewey durante il Novecento (quesito n.2), nonché di correlare al tema dell’essere cittadino il processo di sviluppo della conoscenza secondo il pensiero di Jerome Bruner. La seconda prova del Liceo delle Scienze Umane rappresenta un tema strettamente attuale, soprattutto alla luce dei cambiamenti sociali che negli ultimi anni hanno contribuito a modificare l’assetto della società e dei rapporti sociali, ma, al contempo, nonostante il tema possa sembrare di semplice esecuzione presenta alcune ostilità, connesse alla riflessione sulla cittadinanza attiva e al connubio realismo-speranza“.

Responsabilità nei confronti dell’ambiente all’istituto Tecnico. L’attuazione dei principi Esg

All’istituto Tecnico a indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing la traccia proposta per la seconda prova è incentrata su Economia Aziendale. La società oggetto della prova, per migliorare la reputazione, rafforzare l’immagine aziendale e mostrarsi consapevole e responsabile nei confronti dell’ambiente, ha deciso, pur non essendo obbligata, di integrare la Relazione sulla gestione con una sezione separata contenente la Dichiarazione non finanziaria.

Nella prima parte, ai maturandi viene chiesto di redigere lo stato patrimoniale e il conto economico di una società agro-alimentare, in vista di azioni concrete sulla “sostenibilità” in attuazione dei principi Esg (Environmental Social Governance). Nella seconda parte, si richiede di rispondere a due quesiti “tecnici”, sui quattro proposti: al loro interno si parla di temi come l’inclusività in azienda e di acquisti responsabili.

Julian Barnes, Obama ed una frase dell’Unesco al liceo Linguistico

Al liceo Linguistico, per la prova di Inglese, la traccia si struttura in due parti: nella prima ci sono due testi dei quali è richiesta la comprensione ed interpretazione rispondendo a 15 domande in totale, a risposta chiusa o aperta; il primo brano è tratto dal romanzo “Elizabeth Finch” di Julian Barnes pubblicato nel Regno Unito nel 2022; mentre il secondo brano, intitolato “Being forgetful isn’t stupid – it helps make smarter decisions, scientists say” è un estratto di un articolo scientifico pubblicato sul sito www.indipendent.co.uk.

La seconda parte della traccia chiede invece al maturando di produrre due testi originali di 300 parole ciascuno: la prima proposta contiene un citazione di Barack Obama dalla quale prendere ispirazione per la propria produzione, mentre la seconda chiede di scrivere un articolo per un giornale scolastico basandosi su una frase dell’Unesco

“Quest’anno è anno di rottura, si cerca di testare le competenze e non le nozioni. Barnes non è un autore classico su cui eravamo abituati a lavorare”, commenta il prof-influencer Sandro Marenco, raggiunto da Skuola.net. Per il docente, le prove mirano ad osservare quanto i ragazzi siano in grado di applicare metodologie, schemi e tutte le competenze necessarie ad analizzare un testo che non avevano mai letto.

Al Tecnico Informatica e Telecomunicazioni i videogiochi in ambito educativo 

All’istituto Tecnico Informatica e Telecomunicazioni, sezione Informatica, la seconda prova di Informatica è basata sullo sviluppo di una piattaforma web per migliorare l’apprendimento nella varie materie attraverso i cosiddetti educational games, ovvero i videogiochi di ambito educativo.



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[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-06-22 16:49:31 ,www.repubblica.it

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